mercoledì 25 settembre 2013

OSPEDALE DI SARONNO: NON PENALIZZIAMOLO



Nei giorni scorsi il Presidente della Commissione Sanità della regione Fabio Rizzi a nome della Lega ha presentato una proposta che ha un duplice obiettivo: razionalizzare il sistema sanitario lombardo e risparmiare almeno un miliardo e mezzo di euro. Nel contempo Stefano Carugo, consigliere PdL ha presentato un altro piano, diverso. E la Giunta Regionale? Starebbe lavorando ad una terza proposta. Insomma una gran confusione. I problemi delle strutture ospedaliere, ed in particolare quelli dell’ospedale di Saronno, sono talmente evidenti che non si può più aspettare. Dell’attuale azienda ospedaliera da cui Saronno dipende, secondo la proposta, l’ospedale di Busto andrebbe con Legnano, Tradate con Varese e Saronno con Como. La riforma della Sanità non può diventare una partita a risiko, un mero gioco a ridisegnare le ASL e le aziende ospedaliere. La riforma della sanità deve partire dalla rinnovata capacità di saper rispondere ai bisogni emergenti (cronicità, gestione integrata del territorio) e alle nuove situazioni (differente quadro epidemiologico, nuove patologie), deve partire dal ripensamento del modello di ospedale, dal definire compiti e funzioni dei diversi soggetti coinvolti (Asl, ospedale, rete ambulatoriale, rete cronicità, territorio, enti locali …); dal saper coinvolgere e far partecipare gli operatori, le forze sociali, le amministrazioni comunali e i cittadini. Non è certo con le sparate sui giornali che si può invertire un trend di grave crisi e il depauperamento di funzioni oggi in atto. 

Francesco Licata @francodado
Partito Democratico @pdsaronno

sabato 21 settembre 2013

TESSERAMENTO 2013 - MALCONTENTI O ATTORI DEL CAMBIAMENTO

La crisi della politica e la crisi economica sono fondate sulla crisi dell’etica e dei valori. E questo dipende anche da tutti noi. Allora questa è la nostra occasione.   
Chi fa già politica, chi è rimasto solo spettatore, chi se ne frega e pensa solo a sé, tutti dobbiamo cominciare a capire che abbiamo meno certezze e che, per superare questo momento, abbiamo bisogno dell’impegno di ognuno. Abbiamo bisogno di maggiore onestà e rispetto, di sensibilità per le cose che contano davvero, di prenderci nuovamente cura di chi ci sta accanto ma soprattutto siamo chiamati ad avere più coraggio e a porci nuove sfide da vincere.
È a partire dalla nostra città e dalla nostra comunità che la politica e la società civile possono e devono darsi la mano per ottenere l’apertura di una nuova fase. Iniziamo dal piccolo. Se la situazione non vi piace e volete porvi in prima persona per cambiare davvero qualcosa, vi aspettiamo per dare le vostre idee ed il vostro contributo.  
Partecipate insieme a noi a realizzare una Saronno sempre più attenta ai bisogni dei suoi cittadini e delle future generazioni. Il vostro contributo è importante, perché ogni iscritto è un patrimonio immenso di competenze e passione!
La sede di via Garibaldi 50 sarà aperta per il tesseramento tutti i martedì a partire dal 23 settembre dalle 21.00 alle 23.00; il sabato a partire dal 28 settembre dalle 10.00 alle 12.00; ed il mercoledì a partire dal  3 ottobre dalle 17.00 alle 19.00. Contattateci per qualsiasi richiesta di informazioni all’indirizzo pdsaronno@gmail.com e seguiteci anche su twitter @pdsaronno.

A presto

Francesco Licata @francodado
Partito Democratico Saronno @pdsaronno
www.pdsaronno.it
partitodemocraticosaronno.blogspot.it

lunedì 16 settembre 2013

IL FUTURO E’ ADESSO: CRONACA DI UNA SERATA



L’incontro di venerdì  13 settembre è stata l’occasione per discutere e trasferire ai nostri  interlocutori istituzionali (On.Senaldi e Gadda e Sen.D’adda) la nostra idea di Partito Democratico anche e soprattutto in vista della prossima Assemblea nazionale del 20 e 21 settembre. La metodologia adottata è stata quella della “question time”   ovvero alcune domande dirette su nodi aperti, o scoperti, sui quali era ed è opportuno fare chiarezza.
QUANDO IL CONGRESSO E PERCHE’ IL CONGRESSO? La risposta sui tempi è stata unanime, tempi stretti per evitare il logoramento con un ipotesi di congressi locali alla fine di ottobre e quello nazionale alla fine di novembre. Necessario sarà il congresso per cambiare marcia, perché ci sia un re-inizio del PD (D’Adda) e per capire dove abbiamo sbagliato (Gadda).

RUOLO DEL SEGRETARIO. SEGRETARIO ANCHE CANDIDATO PREMIER? Possibile ma senza impiccarsi alle regole (D’Adda) o creando una regola stretta ed esclusiva (Gadda, Senaldi).

PRIMARIE APERTE O RISERVATE AGLI ISCRITTI? Tutti hanno sottolineato sia l’importanza dell’iscritto come cittadino che all’interno di un gruppo si impegna maggiormente, anche assumendosi responsabilità superiori, sia la necessità di una più ampia apertura del partito per la selezione dei propri organismi interni. Apertura massima per le primarie quando queste riguardano la premiership.

LARGHE INTESE. QUANDO POTREMO REALIZZARE CIO’ CHE ABBIAMO IN MENTE? Tutto dovrà passare dalla riforma della legge elettorale. Non è il governo che volevamo, questo è evidente, ma se non si avvia un percorso di riforme, in primis quella elettorale, non ha molto senso tornare al voto.

Gli interventi successivi del pubblico hanno riguardato soprattutto, ed in maniera accorata, la richiesta di individuazione dei 101, coloro che “impallinarono” Prodi durante l’elezione del Presidente della Repubblica, come momento di verità indispensabile per ritrovare la fiducia reciproca tra parlamentari e soprattutto tra elettori del PD e PD, ed hanno evidenziato anche la preoccupazione per una situazione economica dai contorni incerti e non rassicuranti.

La conclusione della serata, la sintesi di quanto emerso è riassunta in: SUPERIAMO I NODI INTERNI, COSTRUIAMO UNA CASA SOLIDA E CHIAMIAMO A NOI LE COMPETENZE  VALORIZZIANDOLE!

Francesco Licata @francodado

venerdì 6 settembre 2013

VERSO IL CONGRESSO

Cari amici,

abbiamo organizzato un ciclo di incontri di avvicinamento al congresso articolati su due fasi, una prima a settembre ed una seconda ad ottobre dandoci come obbiettivo quello di discutere e ragionare sul partito che vogliamo.

Con piacere ti invitiamo alle prime iniziative, descritte qui nella locandina,con la speranza che tu possa partecipare.

A presto

Francesco Licata @francodado