mercoledì 19 giugno 2013

APPROVATO IL PGT: ORA INIZIA LA VERA SFIDA




Grazie al risultato delle ultime elezioni comunali abbiamo ricevuto un grande onere, quello di dare una visione al futuro della nostra città attraverso l’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT). Alla fine di un percorso difficile, ricco di momenti di confronto, che dovevano tenere in considerazione i molteplici interessi diffusi espressi dai cittadini, abbiamo raggiunto l’obiettivo. Nonostante le affermazioni espresse da alcuni il piano rivela una voglia di cambiare, una rivoluzione culturale importante che abbandona per la prima volta l’idea di una crescita infinita e smisurata. Il piano si caratterizza infatti per uno sviluppo equilibrato, abbandonando i piani espansivi e di cementificazione del passato con una netta riduzione della capacità insediativa passando, in termini di abitanti teorici previsti, dai 66.000 ai 44.000 abitanti. Il piano inoltre è legato soprattutto alla tutela e valorizzazione del Parco e delle sponde del Lura, alla tutela delle aree agricole rimaste, al non consumo di nuovo suolo, salvo per le aree dismesse, di cui è previsto il riuso, con la previsione che le stesse vengano recuperate per il 50% come parchi urbani e per la rimanente quota con uno sviluppo equilibrato fondato su un mix funzionale che comprende edilizia residenziale e sociale, avvio di iniziative imprenditoriali per creare nuovo lavoro, spazi di aggregazione e socializzazione per i giovani, dopo finalmente avere ottenuto la bonifica delle stesse.
Possiamo dire di aver lavorato  in modo trasparente per raggiungere il traguardo di una città più verde, più vivibile, gradevole e accogliente. Ora abbiamo lo strumento per iniziare davvero a trasformare le indicazioni strategiche in progetti operativi. Inizia la vera sfida per la nostra città.


Partito Democratico  @pdsaronno
Francesco Licata @francodado


mercoledì 12 giugno 2013

OSPEDALE DI SARONNO: INTERVENTI SUBITO



I problemi delle strutture ospedaliere, ed in particolare quelli dell’ospedale di Saronno, sono talmente evidenti che non si può più aspettare. A nulla sono valsi fino ad ora gli appelli lanciati dal personale, dalle forze sindacali e dalle amministrazioni comunali  perché vengano date risposte immediate a tutti quei problemi, oramai quotidiani, che rischiamo di incrinare la qualità del servizio fino ad ora offerto, grazie all’innegabile dedizione del personale. Gli ultimi anni di gestione ci hanno consegnato un  Ospedale " in grave crisi e depauperamento di funzioni". Considerato il ruolo sovra provinciale che svolge il nosocomio e la centralità di Saronno rispetto alle vie di comunicazione è indubbio che le scelte politiche della giunta Formigoni con l’assessore Bresciani (Lega) sono state per il nostro ospedale poco lungimiranti.  A nulla valgono ora i tardivi messaggi che annunciano che con la riforma della sanità lombarda arriverà il rilancio dell’Ospedale. A nulla vale dire che saranno premiati i territori e la partecipazione (come comunicato dal consigliere comunale Veronesi a nome del presidente della commissione sanità della regione Rizzi – Lega). I messaggi che continuiamo a leggere sulla stampa, che diffondono le intenzioni dell’assessore regionale alla sanità Mantovani (PdL), indicano che: entro l’estate sarà varata la riorganizzazione della rete ospedaliera; che gli ospedali sono troppi e che uno su cinque saranno da chiudere o da riconvertire ma soprattutto che la nuova sanità sarà organizzata per reti di patologia eliminando i reparti doppione per avere cure migliori. Dove sono i concetti di territorio e di partecipazione sbandierati dalla Lega? E l’ospedale di Saronno quale fine farà? Non si può comunque aspettare la riforma, il nostro ospedale ha bisogno di risposte urgenti.

Partito Democratico  @pdsaronno
Francesco Licata @francodado

giovedì 6 giugno 2013

PGT IN DIRITTURA D’ARRIVO



Settimana prossima in Consiglio Comunale inizierà la maratona per l’approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio. Un obiettivo importante da raggiungere per tutta l’Amministrazione comunale per dare una visione diversa alla Saronno del futuro. Il piano si caratterizza infatti per uno sviluppo equilibrato, abbandonando i piani espansivi e di cementificazione del passato, e soprattutto per  il non consumo di nuovo suolo, salvo per le aree edificabili già previste dal precedente PRG e non ancora attuate che comunque dovranno garantire un saldo positivo a favore delle aree verdi. Il PGT prevede anche il riuso delle aree dismesse. La loro trasformazione rappresenta un potente strumento per cambiare in meglio il volto della città con bonifica delle aree, aumento della dotazione di verde (il 50% delle aree sarà destinata a parco), dotare la città di servizi che mancano e di luoghi di incontro e socializzazione, ricavare alloggi in edilizia residenziale sociale per giovani coppie e giovani single, ritrovare possibilità di insediare attività che possano portare lavoro in città.  Infine si scommette sulla valorizzazione ed sul recupero delle sponde del Lura in un rapporto nuovo, di riscoperta del corso d’acqua. Possiamo dire di aver lavorato  in modo trasparente per raggiungere il traguardo di una città più verde, più vivibile, gradevole e accogliente.

Partito Democratico - Circolo di Saronno @pdsaronno