giovedì 11 aprile 2013

TRA TAGLI DELLO STATO E MANTENIMENTO DEI SERVIZI



SCUOLA - ASILI - BIBLIOTECA - TEATRO -CULTURA - CENTRI GIOVANI - CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI - SPORT - DISABILI - ANZIANI - MINORI - SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE, i continui tagli dello Stato ci costringono a cancellare pezzi di città!  
Negli ultimi tre anni Saronno e tutti gli altri Enti Locali hanno subito una riduzione impressionante dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione (per la nostra città sono stati tagliati 5 milioni di euro di cui 1,4 previsti per il 2013). A compensazione è stata istituita, con tutti i sacrifici che conosciamo, l’IMU, per tentare di far quadrare i conti del Paese, il cui dissesto costringe  i comuni a rinunciare ai propri investimenti attraverso il rispetto del Patto di Stabilità. E’ innegabile la difficoltà sempre maggiore che i Comuni incontrano a far quadrare i propri bilanci, stretti tra riduzione dei servizi e aumento delle tasse locali e delle tariffe, senza più alcun trasferimento dello Stato. Ognuno deve essere autonomo, provvedere a sé stesso.
In questa situazione disastrosa faremo di tutto per resistere, per non lasciare indietro chi ha più bisogno, per difendere i servizi e gli interventi in ambito sociale e a sostegno alle famiglie, per  non rinunciare del tutto agli investimenti previsti per il rilancio della città. In questo sforzo attendiamo dall’opposizione non campagne di denigrazione o sterili polemiche (che sempre più spesso demagogicamente appaiono) ma un contributo serio nell’interesse di tutta la nostra comunità (soprattutto da parte di chi ricopre ruoli istituzionali di rilievo).

Francesco Licata - Partito Democratico

1 commento:

  1. Buon giorno a tutte/i. Sono Roberto Guaglianone di Attac Saronno e desidero segnalarvi che saremo a brve nelle condizioni di pubblicizzare l'iniziativa di autoformazione per cittadini e amministratori locali che terremo a Saronno nei prossimi due mesi, per rilanciare sul nostro territorio la campagna nazioanle, partita ieri da Firenze, "Per una nuova finanza pubblica e sociale", con due iniziative molto concrete: riappropriazione della Cassa Depositi e Prestiti per cittadini a amministratori e "auditoria locale del debito" (cioé ricostruzione del debito locale e proposte di superamento). Dato l'interesse individualmente riscontrato parlandone, nelle scorse settmane, con assessori e consiglieri del Pd saronnese, oltre che con amministratori di centrosinistra (e non solo) del territorio, mi auguro che non vi siano preclusioni ideologiche e che finalmente si consideri la partecipazione dei cittadini come risorsa per la nostra città. Prima che sia troppo tardi. Sperando di vedervi all'iniziativa, vi saluto.

    RispondiElimina