L’incontro di venerdì
13 settembre è stata l’occasione per discutere e trasferire ai
nostri interlocutori istituzionali
(On.Senaldi e Gadda e Sen.D’adda) la nostra idea di Partito Democratico anche e
soprattutto in vista della prossima Assemblea nazionale del 20 e 21 settembre. La
metodologia adottata è stata quella della “question time” ovvero
alcune domande dirette su nodi aperti, o scoperti, sui quali era ed è opportuno
fare chiarezza.
QUANDO IL CONGRESSO E PERCHE’ IL CONGRESSO? La risposta sui
tempi è stata unanime, tempi stretti per
evitare il logoramento con un ipotesi di congressi locali alla fine di
ottobre e quello nazionale alla fine di novembre. Necessario sarà il congresso
per cambiare marcia, perché ci sia un re-inizio del PD (D’Adda) e per capire
dove abbiamo sbagliato (Gadda).
RUOLO DEL SEGRETARIO. SEGRETARIO ANCHE CANDIDATO PREMIER?
Possibile ma senza impiccarsi alle regole (D’Adda) o creando una regola stretta
ed esclusiva (Gadda, Senaldi).
PRIMARIE APERTE O RISERVATE AGLI ISCRITTI? Tutti hanno
sottolineato sia l’importanza dell’iscritto come cittadino che all’interno di
un gruppo si impegna maggiormente, anche assumendosi responsabilità superiori,
sia la necessità di una più ampia apertura del partito per la selezione dei
propri organismi interni. Apertura massima per le primarie quando queste
riguardano la premiership.
LARGHE INTESE. QUANDO POTREMO REALIZZARE CIO’ CHE ABBIAMO IN
MENTE? Tutto dovrà passare dalla riforma della legge elettorale. Non è il
governo che volevamo, questo è evidente, ma se non si avvia un percorso di
riforme, in primis quella elettorale, non ha molto senso tornare al voto.
Gli interventi successivi del pubblico hanno riguardato
soprattutto, ed in maniera accorata, la richiesta di individuazione dei 101,
coloro che “impallinarono” Prodi durante l’elezione del Presidente della
Repubblica, come momento di verità indispensabile per ritrovare la fiducia
reciproca tra parlamentari e soprattutto tra elettori del PD e PD, ed hanno
evidenziato anche la preoccupazione per una situazione economica dai contorni
incerti e non rassicuranti.
La conclusione della serata, la sintesi di quanto emerso è riassunta
in: SUPERIAMO I NODI INTERNI, COSTRUIAMO UNA CASA SOLIDA E CHIAMIAMO A NOI LE
COMPETENZE VALORIZZIANDOLE!
Francesco Licata @francodado
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